Gio. Ott 24th, 2024

Acquappesa- La campagna di sensibilizzazione contro le truffe continua a fare passi avanti nella provincia di Cosenza, grazie all’impegno del comando provinciale dei Carabinieri. In questa iniziativa, il comandante della stazione dei Carabinieri di Guardia Piemontese ha tenuto un incontro informativo, prima delle funzioni liturgiche domenicali, per fornire consigli pratici ai cittadini su come prevenire le truffe. L’evento fa parte di un progetto nazionale che mira a sensibilizzare in particolare gli anziani, spesso vittime di raggiri telefonici e truffe online.

Durante l’incontro, il comandante ha illustrato le diverse metodologie utilizzate dai truffatori, con un focus particolare su quelle che colpiscono le persone più vulnerabili. Tra queste, la più comune è la truffa dell’”incidente”. Il truffatore, facendo leva sul legame affettivo che l’anziano ha verso figli o nipoti, contatta la vittima informandola di un presunto incidente che coinvolge un loro caro, richiedendo denaro o gioielli per evitare gravi conseguenze giudiziarie o per prestare cure urgenti. Il malvivente spesso si presenta come maresciallo dei Carabinieri o avvocato per rendere più credibile la truffa.

Un’altra truffa, ormai conosciuta, è quella della “falsa eredità”. In questo caso, il delinquente ferma la vittima per strada chiedendo informazioni su una persona alla quale dovrebbe consegnare del denaro relativo a un’eredità. Un complice del truffatore, fingendosi un passante, conferma che la persona è deceduta, e prospetta alla vittima la possibilità di ricevere l’eredità, ma solo dopo aver pagato in anticipo delle presunte spese notarili.

Il comandante ha sottolineato che nessun membro delle forze dell’ordine, né rappresentanti di aziende fornitrici di servizi pubblici o avvocati, può chiedere denaro per risolvere un problema o fornire un servizio. La raccomandazione principale ripetuta durante l’incontro è stata: “Contattate i Carabinieri”.

Al termine dell’incontro, sono stati forniti dei volantini informativi e le utenze telefoniche da contattare in caso di necessità e ricordato che il Numero Unico di Emergenza 112 è attivo 24 ore su 24. Sono state inoltre date le seguenti raccomandazioni:

  • Diffidare delle apparenze.
  • Non aprire agli sconosciuti.
  • Verificare l’identità di chiunque si presenti.
  • Non fornire dati sensibili.
  • Fare attenzione alle consegne.
  • Non elargire somme di denaro né altri beni a sconosciuti.
  • Diffidare dagli acquisti porta a porta.
  • Segnalare alle autorità eventuali casi di sospetto.

I cittadini presenti sono stati invitati a seguire queste semplici regole per proteggersi dalle truffe e segnalare qualsiasi episodio sospetto. Questa campagna di sensibilizzazione rappresenta un passo importante per garantire maggiore sicurezza alla comunità e proteggere le persone più vulnerabili dai malintenzionati.

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