Mer. Ott 23rd, 2024

Amantea– Il sindaco di Amantea, Vincenzo Pellegrino, ha annunciato un’importante iniziativa volta a monitorare la qualità delle acque marine della zona. Il Laboratorio Mobile Ambientale della Regione Calabria, in collaborazione con la Stazione Zoologica Anton Dohrn, condurrà nei prossimi due giorni un campionamento e un’analisi delle acque del mare di Amantea.

L’Importanza del Monitoraggio Ambientale

Il monitoraggio delle acque marine è fondamentale per garantire la salute dell’ecosistema marino e la sicurezza delle attività umane ad esso connesse. La presenza di inquinanti può avere gravi conseguenze non solo per la fauna e la flora marine, ma anche per la salute pubblica e l’economia locale, soprattutto in una zona come Amantea, nota per il suo turismo costiero.

Il Laboratorio Mobile Ambientale della Regione Calabria è dotato di attrezzature all’avanguardia per l’analisi chimica e biologica delle acque. Grazie alla sua mobilità, può essere impiegato in diverse aree costiere per fornire dati accurati e tempestivi sulla qualità dell’acqua. Questa capacità è cruciale per rilevare tempestivamente eventuali problemi di inquinamento e adottare le necessarie misure correttive.

La Stazione Zoologica Anton Dohrn, istituzione di fama internazionale nel campo della biologia marina, apporterà la sua esperienza scientifica e metodologica al progetto. La collaborazione tra enti regionali e istituti di ricerca specializzati rappresenta un modello virtuoso di sinergia per la tutela ambientale.

Il sindaco Pellegrino ha espresso la sua gratitudine verso il Direttore del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, l’ingegner S. Siviglia, e in particolare verso il Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, per il loro impegno e la loro attenzione nei confronti della comunità di Amantea. La presenza di queste figure istituzionali è vista come un segno di vicinanza e di serietà nell’affrontare le problematiche ambientali.

L’analisi delle acque del mare di Amantea rappresenta un passo significativo verso una gestione più consapevole e sostenibile delle risorse naturali della regione. I risultati di questi studi saranno attesi con fiducia e saranno fondamentali per orientare future politiche ambientali. La speranza è che questa iniziativa possa diventare un esempio di best practice, da replicare in altre aree della Calabria e dell’Italia, per la salvaguardia del nostro prezioso patrimonio marino.

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