Mar. Ott 22nd, 2024

A fine febbraio è scaduto il contratto per il servizio spazzamento. <<Non sarà passato in osservato visto le condizioni in cui versano le nostre strade (evidenza che si aggiunge alla fuoriuscita di liquami dai tombini che si stanno registrando da tempo)! Amantea ne esce mortificata e umiliata!- spiega il direttivo PD cittadino- Se ci trovassimo in un paese normale la città non sarebbe rimasta orfana di tale servizio per via della mancata realizzazione dei necessari atti di programmazione! Ma per l’amministrazione in carica “il ritardo” è diventato la regola! Poco conta (per loro) se ad andarci di mezzo è il decoro della città e il destino dei lavoratori e delle loro famiglie.>>
Su questi temi la consigliera Emilia Di Tanna già in passato aveva presentato diverse interrogazioni. <<Ma le risposte, come di consueto, non sono pervenute. Auspichiamo che un cenno arrivi in merito a quelle depositate in queste ore.>> Data la situazione spiacevole, il circolo “Moro- Berlinguer”esprimiame tutta la sua solidarietà e vicinanza agli addetti allo spazzamento che da un giorno all’altro sono rimasti a casa! <<Operatori che svolgono con dignità e senso del dovere un compito prezioso per la città e che meritano rispetto. Hanno lavorato sotto il sole cocente in piena estate e con la pioggia e al freddo in inverno. Hanno ripulito la città nei giorni festivi, dopo i “grandi eventi” e in seguito ai mercatini domenicali.>> Ciò che, con forza, chiede il gruppo PD è <<di conoscere i tempi di ripartenza del servizio. Di verificare se a questi lavoratori sono state versate tutte le mensilità spettanti e il tfr maturato. Inoltre – per un fatto di giustizia sociale formale e sostanziale – di attivare le procedure per tutelare gli addetti storici, che oggi si sono visti costretti a fare domanda di disoccupazione e a iscrivere il proprio futuro nel registro dell’insicurezza!>>

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