Mar. Ott 22nd, 2024

Acquappesa- Una sanzione amministrativa di Euro 6.500,00 è stata irrogata al Comune di Acquappesa dalla Capitaneria di porto di Cetraro per non aver smaltito 70 sacchi di rifiuti pericolosi, custoditi, oltre i termini di legge, nell’impianto di depurazione di c.da Sciabiche. Tale somma è stata impegnata dallo stesso comune in data 22 febbraio, e dunque a danno di tutta la comunità che, di recente, si è vista recapitare una TARI dalle cifre esorbitanti. L’articolo violato dal comune di Acquappesa è il 183 commi bb del Divo 152/2006 ss.mm.ii ed è stato eseguito dall’ufficio circondariale marittimo della Guardia costiera di Cetraro. Lo stesso articolo definisce il deposito temporaneo come “il raggruppamento dei rifiuti e il deposito preliminare alla raccolta ai fini del trasporto di detti rifiuti in un impianto di trattamento, effettuati, prima della raccolta alle seguenti condizioni: i rifiuti devono essere raccolti ed avviati alle operazioni di recupero o di smaltimento secondo una delle seguenti modalità alternative, a scelta del produttore dei rifiuti: con cadenza almeno trimestrale, indipendentemente dalle quantità in deposito; quando il quantitativo di rifiuti in deposito raggiunga complessivamente i 30 metri cubi, di cui al massimo 10 metri cubi di rifiuti pericolosi. In ogni caso, allorché il quantitativo di rifiuti non superi il predetto limite all’anno, il deposito temporaneo non può avere durata superiore ad un anno!“. Tale violazione ha concretizzato la contravvenzione di cui all’art. 256 comma 1 lett. a) e comma 2 d.lgs 152/2006, che prevede: “la pena dell’arresto da tre mesi a un anno o con l’ammenda da duemilaseicento euro a
ventiseimila euro se si tratta di rifiuti non pericolosi”. Assieme al verbale, entro il termine i sessanta giorni dalla notifica dello stesso avvenuta in data 15.02.2024, bisognerà effettuare lo smaltimento a norma di legge, entro 60 giorni, del vaglio contenuto nei settanta sacchi presenti all’interno dell’impianto di depurazione Comunale in località “Sciabiche” agro di Acquappesa (CS).

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