FUSCALDO- Contenuti, impegno e gratitudine, sono state queste le parole chiave delle due giornate, 27 e 28 ottobre, del Piccolo Festival della Microfinanza, un’ occasione speciale che è servita a tracciare la via possibile dello sviluppo del Mezzogiorno e della Calabria. Una via d’uscita da quel tunnel che fa tanta paura, soprattutto ai giovani, che non non vedono speranza in questa terra martoriata. Non esiste una crescita che non sia anche evoluzione del talento personale per il quale una leva strategica potente è la microfinanza.
Questo il nocciolo del ragionamento espresso attraverso dati, numeri, e storie di leadership in un interessantissimo dibattito con relatori di spicco. Il tutto organizzato dalla bravissima Katia Stancato che ha con estrema soddisfazione dichiarato

<<Desidero ringraziare i relatori e le relatrici, hanno permesso di fare il punto, immaginare prospettive e ci hanno consentito di porre le basi per una comunità di pensiero e azione che può continuare nel tempo. Verso un’economia più giusta e inclusiva l’unica via è andare insieme.>>

L’augurio è quello di un Mezzogiorno che resta, progetta, esprime orgoglio ma con lo sguardo ribaltato, non verso ciò che è stato ma che può diventare.